Volturino
una full immersion tra natura, pace e tranquillità
Volturino è un comune italiano situato nella provincia di Foggia, in Puglia. Con una popolazione di circa 1.500 abitanti, Volturino è una piccola comunità che vanta una lunga storia e una ricca cultura.
Volturino
cucina locale di alta qualità
Il paese è circondato da colline e montagne, il che rende Volturino un luogo ideale per passeggiate e escursioni all’aria aperta.
Inoltre, la zona è famosa per la sua produzione di vino, che è una delle attrazioni principali per i turisti che visitano la regione.
Volturino ha una storia antica, risalente ai tempi della Magna Grecia. Il paese ha mantenuto molte delle sue tradizioni storiche e culturali, che sono ancora evidenti oggi nella sua architettura, nella sua cucina e nella sua vita quotidiana.
Volturino
un paese ricco di storia
Volturino
eventi culturali, musicali e sportivi
Inoltre, Volturino è noto per la sua cucina tradizionale, che include piatti a base di carne di agnello, formaggi locali e pasta fatta in casa.
Questi piatti sono serviti nei ristoranti del paese e nei mercati locali, dove è possibile assaggiare i sapori autentici della Puglia.
In sintesi, Volturino è un luogo incantevole che offre un’esperienza indimenticabile per chi cerca una fuga dalla routine quotidiana.
Con la sua bellezza naturale, la sua storia e la sua cultura, Volturino è un luogo ideale per una vacanza rilassante e immersa nella natura.
Ecco alcune delle attrazioni più importanti da non perdere durante una visita a Volturino.
Chiesa Badiale Santa Maria Assunta
la Chiesa Badiale Santa Maria Assunta, di origine trecentesca, modificata con ampliamenti e ricostruzioni all'inizio del '900. Sull'architrave dell'ingresso laterale sinistro, in una nicchia, si trova la cinquecentesca scultura della Madonna dell'Arco con Bambino e il bassorilievo raffigurante i 12 apostoli; all'interno il dipinto di Santa Maria Assunta.
Chiesa di San Domenico di Guzman
un edificio, risalente al XII secolo, dedicato, in origine, a San Domenico di Sora. La facciata in pietra a vista presenta un piccolo rosone centrale ed un ampio portale. L'interno a navata unica è arricchito da un altare medioevale in pietra, dalla tela della Vergine di Pompei e dalle statue di San Domenico e dell'Addolorata.
Chiesetta ottocentesca di San Francesco
si presenta con un prospetto dalle linee pulite, impreziosite da un piccolo portale in pietra e da un campanile a vela posto sulla sommità centrale. L'interno custodisce un antico altare in marmo e le statue di San Francesco, San Giuseppe e San Pietro Apostolo.
Fontana Vecchia
accoglie i visitatori all'ingresso del paese con la sua ottocentesca struttura a portico che protegge un lavatoio. La fontana della Croce di inizio XX secolo è invece in bronzo e presenta decorazioni liberty raffiguranti figure mitologiche.
Palazzo Baronale
è caratterizzato da una facciata su cui insiste un prezioso portale, l'edificio fu la residenza dei Montalto, come testimoniano gli stemmi presenti. Oggi è proprietà della famiglia Goduti. Nei dintorni del borgo di Volturino si trovano il Sito archeologico di Montecorvino e il Santuario della Serritella.
Chiesa di Santa Maria della Serritella
è l'unico edificio ancora esistente dell'antico casale dei Templari. Al suo interno è custodita una bella statua in legno di cedro raffigurante la Madonna con il Bambino, di datazione ignota, oggetto di culto popolare.
Auditorium Comunale
Ubicato in largo Croce, progettato con un intervento di recupero dell’ex chiesa della Croce, è dotato di uno spazio polifunzionale attrezzato per accogliere piccoli convegni, eventi di natura culturale, o mostre temporanee.
Il Belvedere
Via La Piazza
Arteria principale dell’abitato, costituisce la dorsale lungo la direttrice sud – nord del tessuto urbano, che da Largo della Chiesa, luogo centrale della vita cittadina dipartono, Via Belvedere in direzione sud e Via La Piazza in direzione nord che rappresenta il luogo più significativo dell’intera comunità.
Montecorvino
Faceva parte dei borghi edificati nel XI secolo dai Bizantini a difesa dei propri possedimenti. Distrutta nel 1137 dal re normanno Ruggero II, venne ricostruita e di nuovo abbattuta da Ladislao II nel 1332 e nel 1441 da Alfonso d' Aragona. La città fu definitivamente abbandonata dopo il terremoto del 1452. Dell'antico borgo restano i ruderi di una torre (la scenografica “Sedia del diavolo”) e della Cattedrale. Per questo sito archeologico è stato realizzato un progetto di ricerca per studiare i caratteri e le trasformazioni del territorio, del paesaggio e dell’ambiente con particolare riguardo al Medioevo dei Monti Dauni Settentrionali.
Centro sportivo ricreativo Villanella
Il centro sportivo – ricreativo “Villanella” rappresenta per il territorio di Volturino un luogo significativo: la sua posizione, alquanto strategica rispetto al contesto abitativo è un luogo in cui incontrarsi per socializzare e divertirsi.
Lo spazio planimetrico delinea sostanzialmente, alcune micro-aree, tra le quali:
✓ un’area destinata alla piscina comunale, costituita da una vasca semi-olimpionica con uno spazio completamente recintato a bordo vasca, corredata da locali spogliatoi e servizi igienici;
✓ un’altra area è destinata ad antiteatro, intitolata in memoria dei F.lli De Santiis, per piccole manifestazione di carattere socio-culturale, costituito da un palcoscenico sopraelevato di circa 80 cm. e da una cavea a modo di semicerchio, con cinque gradinate per gli spettatori.
✓ un’area destinata ad attività sportive come il tennis e/o il volley;
✓ un’area destinata al break-refreshment, in posizione centrale rispetto alle altre attività, corredata da gazebo in legno per la vendita delle bibite e panini, con tavoli e sedie per la consumazione;
✓ un’area destinata a verde attrezzato, completa di un’area destinata a parco gioco per bambini.
Tenuta Planisium
L’azienda agricola Tenuta Planisium trae il proprio nome da uno scavo archeologico che portò alla luce i resti “.. di una villa romana in occasione di scavi ascientifici effettuati durante gli anni ’50” in Selva Piana, con funzioni produttive, quasi sicuramente agricole, nelle immediate vicinanze della tenuta. (cfr. cartapulia.it/).
In questo contesto, l’azienda agricola ha scelto di specializzarsi e dedicarsi completamente alla coltivazione di uva e olive rispettivamente per la produzione di vino DOC e olio EVO.
Con la sede attuale, in via di ristrutturazione, si è iniziato un percorso di innovazione e che porterà verso una modernizzazione delle tecnologie adottate, un ampliamento del territorio dedicato alla coltivazione dei vigneti che passerà da 6 ai 12 ettari, fino alla costruzione della nuova cantina gravitazionale ed ecosostenibile aperta ed accogliente per tutti i turisti del vino pugliesi, italiani ed esteri.
